Nelle strategie di recruiting di figure commerciali come agenti di commercio, procacciatori d’affari e incaricati alle vendite, il “Pay per Meeting” (PPM) e il “Pay per Lead” (PPL) sono due modelli di pagamento che definiscono come un’azienda remunera i servizi di reclutamento.
Pay per Meeting (PPM)
- Definizione:
- Nel modello PPM, l’azienda paga un compenso per ogni incontro (meeting) fissato con un potenziale candidato qualificato.
- Questo significa che l’azienda paga solo quando un candidato, che ha superato una fase di selezione iniziale, è disponibile per un colloquio o un incontro.
- Vantaggi:
- Maggiore qualità dei contatti: gli incontri sono fissati solo con candidati che hanno dimostrato un interesse concreto.
- Riduzione del lavoro di “lead nurturing”: i contatti sono già stati qualificati, riducendo il tempo necessario per trasformarli in assunzioni.
- Svantaggi:
- Costo iniziale più elevato: il PPM può avere un costo più alto rispetto al PPL.
- Minore controllo sui costi: il costo totale dipende dal numero di incontri fissati.
Pay per Lead (PPL)
- Definizione:
- Nel modello PPL, l’azienda paga un compenso per ogni “lead” generato, ovvero per ogni contatto di un potenziale candidato.
- Questo significa che l’azienda paga per ogni informazione di contatto fornita, indipendentemente dal fatto che il candidato venga poi assunto o meno.
- Vantaggi:
- Costo iniziale inferiore: il PPL può avere un costo inferiore rispetto al PPM.
- Maggiore controllo sui costi: l’azienda può stabilire un budget massimo per la generazione di lead.
- Svantaggi:
- Qualità dei lead variabile: non tutti i lead generati sono qualificati o interessati.
- Rischio di lead “freddi”: i lead potrebbero non essere nel momento giusto per un cambiamento lavorativo.
Differenze chiave
- Qualità vs. Quantità:
- Il PPM si concentra sulla qualità dei contatti, garantendo incontri con candidati qualificati.
- Il PPL si concentra sulla quantità dei contatti, generando un volume maggiore di lead.
- Costo e rischio:
- Il PPM comporta un costo iniziale più elevato ma un rischio minore di contatti non qualificati.
- Il PPL comporta un costo iniziale inferiore ma un rischio maggiore di contatti non qualificati.
Quando usare quale modello
- PPM:
- Adatto per la ricerca di profili altamente specializzati o per posizioni di alto livello.
- Ideale quando l’azienda ha bisogno di contatti qualificati e non ha tempo per gestire un grande volume di lead.
- PPL:
- Adatto per la ricerca di un grande volume di candidati, ad esempio per ampliare rapidamente una rete di vendita.
- Ideale quando l’azienda ha un budget limitato e può gestire la qualificazione dei lead internamente.
La scelta tra PPM e PPL dipende dalle esigenze specifiche dell’azienda, dal budget disponibile e dalla strategia di reclutamento.